Il Garante privacy ha sanzionato per 3 milioni di euro e imposto stringenti misure correttive nei confronti di Acea Energia Spa e di un network di agenzie e società coinvolte in un capillare sistema per attivare nuovi contratti di fornitura di luce e gas basato su pratiche di telemarketing aggressivo e trattamento illecito di dati personali.

Il Garante Privacy ha sanzionato per 3mln ad Acea Energia e 850mila euro ad agenzie e società coinvolte dopo approfonditi accertamenti effettuati dal Nucleo speciale Tutela privacy e Frodi tecnologiche della Guardia di Finanza.
Dalle indagini sono emersi intrecci e connessioni fra diverse imprese commerciali e persone fisiche che sono apparsi univocamente riconducibili alle attività di procacciamento di contratti per l’attivazione di forniture di servizi energetici e prove rilevanti delle attività illecite poste in essere tramite l'utilizzo di liste di utenti che avevano di recente cambiato gestore energetico. Gli operatori di call-center contattavano questi utenti prospettando inesistenti disguidi tecnici nel passaggio tra gestori e, paventando rischi di danni economici, li inducevano ad attivare una nuova fornitura.
Il sistema prevedeva l'utilizzo di liste di dati personali acquisite da altre società aderenti al network in assenza di uno specifico consenso e senza fornire un'informativa preventiva agli interessati, liste che contenevano informazioni dettagliate sugli utenti (numero di telefono, codice fiscale, POD, PDR, matricola del contatore e modalità di pagamento).
Le indagini hanno anche dimostrato che referenti aziendali di Acea avevano contatti diretti e costanti con coloro che svolgevano le attività di telemarketing aggressivo.
Tuttavia, Acea Energia, una volta appreso quanto emerso dalle indagini, ha revocato l’incarico all’agenzia coinvolta negli accadimenti, adottando misure correttive finalizzate ad innalzare il grado di sicurezza dei trattamenti posti in essere per proprio conto.
Oltre alle multe il Garante della Privacy ha ingiunto ad Acea Energia di comunicare a tutti gli interessati, i cui dati sono confluiti illecitamente nei suoi sistemi, gli esiti del procedimento e di verificare l’esistenza di sub responsabili non regolarmente contrattualizzati. A tutte le agenzie e le società coinvolte è stato imposto il divieto di utilizzare liste di contatto di cui non possano comprovare la liceità.
Cinque consigli per Evitare i Raggiri Telefonici su luce e gas
1. Prendete l’abitudine di non dire facilmente “SI” al telefono. La maggior parte delle chiamate iniziano con “Buongiorno, è lei il signor Mario Rossi?” e siamo portati naturalmente a rispondere si, ma come documentato anche da alcune trasmissioni televisive, quel SI pronunciato ingenuamente potrebbe essere usato in registrazioni artefatte e montate in maniera fasulla come consenso all’accettazione delle clausole di un contratto. Prendete l’abitudine di usare un’altra formula, del tipo “Mi Dica” o “ Con Chi Parlo?” quando vi chiedono se siete voi a rispondere. Nel tempo vi accorgerete che molti di questi Call Center mettono giù il telefono da soli quando non gli rispondete “si” alla prima domanda. La registrazione della telefonata è uno strumento che deve servire a tutelare i clienti e, infatti, gli operatori telefonici seri ed onesti avvisano quando si procederà alla registrazione telefonica e metteranno a disposizione tale registrazione quale garanzia che si sta effettivamente sottoscrivendo quanto dichiarato durante la telefonata. Anzi, durante la registrazione, vi suggeriamo di far ripetere all’operatore quanto vi ha promesso in termini di condizioni contrattuali.
2. Cercate di capire con chi siete realmente al telefono. Prima di dare dei vostri dati, chiedete sempre all’operatore di qualificarsi completamente. Se dice di chiamarvi dal vostro fornitore e non conosce il nome del vostro fornitore o dice genericamente che chiama dal fornitore nazionale allora state sicuri che si tratta di una truffa. Se dice di chiamare dalla vostra zona, chiedetegli di quale zona state parlando. Nella maggior parte dei casi non saprà rispondervi e voi capirete che si tratta di un truffatore. Spacciarsi per chi non si è realmente è un palese comportamento truffaldino. Anche se l’offerta poi proposta fosse effettivamente valida (ndr: se fosse valida, non userebbero escamotage e sotterfugi), usare l’inganno per proporla è una pratica assolutamente scorretta. Voi dovete essere sempre consapevoli di chi avete dall’altro capo del telefono, in modo da avere un interlocutore chiaro a cui fare riferimento anche in un secondo momento, magari in caso di problemi.
3. Non cedete facilmente ai ricatti. Come detto inizialmente, molti di questi call center adottano sempre più spesso tattiche aggressive o ricattatorie. Un ingenuo cittadino può sentirsi dire “si sbrighi che non ho tempo da perdere”, “peggio per lei se non vuole il rimborso, è solo lei che ci rimette”, “se non cambia tariffa le stacchiamo la luce/il gas”, “se non mi da tutti i dati le attivo la tariffa più costosa”, “poi vedrà a fine mese in bolletta e vediamo se avrà ancora voglia di sorridere”, ecc… Le frasi che potrete sentire sono le più disparate. Non fatevi intimorire da questi atteggiamenti aggressivi. Un operatore vero non si comporterebbe mai in questo modo. In ogni caso, ricordate sempre che non ci sono scadenze improrogabili e, se proprio avete paura che ci possano essere dei disservizi, chiudete la chiamata con il Call Center e chiamate voi il vostro fornitore ai numeri ufficiali che trovate in bolletta. Solo così sarete certi di parlare davvero con il vostro fornitore e sarete voi a fare le domande e non a subire la conversazione.
4. Se ormai avete capito che siete di fronte ad un truffatore, siate diretti e risoluti: chiedete come fanno ad essere in possesso dei vostri dati e, se mai vi rispondessero, fate espressa richiesta di rimuovere i vostri dati personali dai loro sistemi con decorrenza immediata, ribadendolo comunque ad ogni chiamata. Da cellulare potrete bloccare facilmente il numero, da fisso, soprattutto con gli apparecchi più datati, diventa impossibile.
5. Avere il controllo delle Proprie utenze di Luce e Gas. Se siete voi a prendere l’iniziativa e avete attivato una tariffa conveniente, magari con un prezzo bloccato per 12 mesi, sarete più immuni al fascino delle eventuali “offerte” telefoniche. Quando sapete bene chi è il vostro fornitore, non potranno ingannarvi spacciandosi per chi non sono.
Se ti hanno attivato un contratto di luce o gas non richiesto o sei in difficoltà e desideri una consulenza sulle bollette di luce e gas, telefona allo 041/5330832-833 oppure invia una mail a