Richiamati dal Ministero della Salute due prodotti: Salume il Torinetto e biscotti Rusky Dry Cake

Il Ministero della Salute ha richiamato oggi due prodotti: il "Salame il Torinetto" per rischio microbiologico e i "Rusky Dry Cake" per rischio presenza di allergeni. Se li avete in casa prestate attenzione al lotto di produzione

Il Ministero della Salute oggi 29 ottobre ha diffuso l'avviso di richiamo per due prodotti.

Il primo: i "Rusky Dry Cake" venduti con il marchio "Biscotti Kishwan" per rischio presenza di allergeni (uova) non dichiarati in etichetta. Commercializzato da Asia Food srl e prodotto da Kishwan Snacks Limited nello stabilimento di Plot no: A-6, A-7 Block no: B Industrial Estate Nasirabad, Chittagong Bangladesh, venduto in confezioni di 300 g. I lotti di produzione sono: 2/24-3/24-4/24 con date di scadenza: 2/1, 24/1, 4/2 - 2026.

Il prodotto non deve essere consumato ma le confezioni devono essere portate al punto vendita per ottenere il rimborso anche in caso di assenza dello scontrino.

Il secondo:il "Salame il Torinetto", venduto con il marchio "Borgo Dora" per sospetto rischio microbiologico Listeria Monocytogenes. Commercializzato e prodotto da Salumificio Borgo Dora S.p.A. nello stabilimento sito in Corso Vercelli 279/A, 10155 - Torino, venduto in confezioni da 200 g a pezzo; 800 g a fila circa. Il lotto di produzione segnalato è il n. 348304 con data di scadenza 07/04/2025.

Il prodotto non deve essere consumato ma le confezioni devono essere portate al punto vendita per ottenere il rimborso anche in caso di assenza dello scontrino.

Listeria

L’infezione da listeria, anche detta listeriosi, è una tossinfezione alimentare che prende il nome dal batterio che ne è la causa, il Listeria monocytogenes. Questo batterio si trova comunemente nel terreno e nell’acqua e può quindi facilmente contaminare ortaggi e verdure. Molti animali possono venire infettati dal batterio senza dimostrare sintomi apparenti.

Per l’uomo la principale via di trasmissione è quella alimentare. I soggetti più a rischio sono le persone con compromissione del sistema immunitario: malati di cancro, di diabete, di Aids, le persone anziane e i neonati. Particolarmente a rischio risultano le donne in gravidanza: l’infezione da Listeria può infatti causare aborto spontaneo, parto prematuro, morte in utero o infezione del feto.

Quali sono i sintomi dell’infezione da listeria?

I sintomi dell’infezione da listeria sono simili a quelli di altre malattie provocate da alimenti contaminati: febbre, nausea, diarrea, dolori muscolari. Emicranie, confusione, irrigidimento del collo e perdita dell’equilibrio sono invece i sintomi della listeriosi quando si diffonde al sistema nervoso.

Come prevenire l’infezione da listeria?

La prevenzione è fondamentale per prevenire la listeria. Di basilare importanza è l’applicazione delle norme di igiene previste per tutte le tossinfezioni alimentari:

  • Cottura completa dei cibi;
  • Lavare con attenzione le verdure prima di consumarle;
  • Separare le carni crude dalle verdure e dai cibi cotti e pronti al consumo;
  • Consumare prodotti lattiero-caseari pastorizzati ed evitare di mangiare formaggi se non si ha la certezza che siano prodotti con latte pastorizzato;
  • Lavare scrupolosamente le mani e gli utensili da cucina dopo aver maneggiato alimenti crudi;
  • Consumare in tempi brevi gli alimenti deperibili.