9 milioni di euro, è questo l'importo stanziato dalla Regione Veneto destinato ai cittadini che intendono rottamare un veicolo altamente inquinante e contestualmente acquistarne uno a basso impatto ambientale. Le domande si possono presentare fino alle ore 12:00 del 13 febbraio 2026. Ma quali sono i requisiti necessari? Andiamo a scoprirli...
La Giunta Regionale, con Deliberazione n. 1410 del 11 novembre 2025 pubblicata sul BURV n. 153 del 14.11.2025 ha approvato un bando rivolto ai privati cittadini per la concessione di un contributo fino a € 15.000,00 a fronte della rottamazione di veicoli altamente inquinanti e contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale.
Chi può chiedere il contributo
Privati cittadini residenti in Veneto che provvedono alla demolizione/rottamazione di veicoli inquinanti e che devono risultare intestatari sia del veicolo da rottamare che del nuovo. Non saranno ammesse domande provenienti da cittadini che presentino una situazione economica familiare (da dimostrare con ISEE ordinario 2025) superiore a € 60.000,00.
Ciascuna persona fisica può presentare una sola richiesta di contributo e il veicolo acquistato non deve costituire un bene per l’esercizio di attività professionale o d’impresa.E' ammessa la presentazione di una sola istanza per nucleo familiare.
Non sono ammesse istanze da parte di soggetti appartenenti al medesimo nucleo familiare, in cui uno dei componenti abbia beneficiato di un contributo della Regione del Veneto per la stessa finalità, nelle iniziative bando auto 2022, bando auto 2023 e bando auto 2024.
Sono altresì ammessi a partecipare i soggetti che nel precedente Bando Auto 2024 risultano inseriti nella graduatoria approvata con decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 26 del 30.01.2025, che hanno un contratto di acquisto stipulato entro la data del 30.04.2025 e non hanno potuto finalizzare l’acquisto entro il termine di chiusura del “Bando Auto 2024”, corrispondente al 30.05.2025. Se in possesso dei requisiti previsti dal Bando Auto 2025, tali soggetti potranno partecipare per il medesimo intervento di rottamazione e contestuale acquisto di veicolo a basse emissioni per il quale risultano in graduatoria del Bando Auto 2024 sopra richiamato. In tal caso il contributo sarà calcolato secondo le condizioni fissate nel Bando Auto 2024 e sulla base dell’ISEE ordinario 2024 già indicato nella domanda precedente.
Importo del contributo
Il contributo è determinato in funzione del valore di emissione di CO2, dell’alimentazione del veicolo da acquistare, della classe ambientale del veicolo da rottamare e della situazione economica familiare definita in base all’ISEE Ordinario 2025 e si ottiene dunque moltiplicando il valore base indicato nella tabella A per il relativo coefficiente della tabella B:
Tabella A: importo base del contributo
| Classe ambientale Euro 6D o superiore | |||||
| Emissioni di Particolato ≤ 4,5 mg/km per ogni tipo di alimentazione | |||||
| Emissioni CO2 | Alimentazione | ||||
| (punto V.7 o WLTP) | Autovettura Elettrica pura | Autovettura Ibrida | Autovettura Bifuel | Autovettura a Benzina | Motoveicolo di categoria L3e, L4e, L5e, L7e |
| 0 | 7.500 € | - | - | - | 2.000 € |
| <= 60 | - | 6.500 € | - | - | 1.500 € |
| 61 - 100 | - | 5.500 € | 5.000 € | 3.500 € | 1.200 € |
| 101 - 135 | - | 4.000 € | 4.000 € | 2.500 € | 1.000 € |
Tabella B: Coefficienti moltiplicativi dell’importo base
| Fascia ISEE | Fascia A | Fascia B | Fascia C | Fascia D |
| Classe Ambientale del Veicolo da demolire | Coefficienti | |||
| Euro 0 - 1 - 2 (Diesel) | 2 | 1,8 | 1,3 | 1 |
| Euro 0 - 1 (Benzina / Bifuel / Metano) | 2 | 1,8 | 1,3 | 1 |
| Euro 2 (Benzina / Bifuel / Metano) | 1,4 | 1,3 | 1 | 0,8 |
| Euro 3 (Diesel) | 1,6 | 1,5 | 1,2 | 1 |
| Euro 4 (Diesel) | 1,4 | 1,3 | 1 | 0,8 |
| Euro 5 (Diesel) | 1,4 | 1,3 | 1 | 0,8 |
| Euro 3 (Benzina / Bifuel / Metano) | 1,1 | 1,1 | 1 | 0,8 |
| Euro 4 (Benzina / Bifuel / Metano) | 1 | 1 | 1 | 0,7 |
Le fasce ISEE di riferimento sono le seguenti:
| - | Fascia A | ISEE ordinario 2025 inferiore o uguale a €_25.000,00; |
| - | Fascia B | ISEE ordinario 2025 superiore o uguale a €_25.000,01 e inferiore o uguale €_ 40.000,00; |
| - | Fascia C | ISEE ordinario 2025 superiore o uguale a €_40.000,01 e inferiore o uguale €_50.000,00; |
| - | Fascia D | ISEE ordinario 2025 superiore o uguale a €_50.000,01 e inferiore o uguale €_60.000,00. |
Il contributo è dunque variabile tra € 1.750,00 e € 15.000,00 per i veicoli M1 e tra € 700,00 e € 4.000,00 per i veicoli L3e, L4e, L5e, L7e, ma non potrà comunque superare il 60% del costo del veicolo comprensivo di IVA, tasse e imposte.
A fronte della rottamazione di autoveicoli M1 appartenenti alle seguenti classe emissive:
- BENZINA Euro 4
- BIFUEL (benzina/metano, benzina/GPL) Euro 4
- METANO Euro 4
è ammesso unicamente l’acquisto di veicoli con alimentazione elettrica pura, idrogeno o ibrida con emissioni di CO2 inferiore a 100 g/km.
Come si presenta la domanda
La domanda può essere presentata fino alle ore 12:00 del 13 febbraio 2026 tramite l'apposita piattaforma informatica.piattaforma informatica. La piattaforma sarà accessibile solamente tramite l’identità digitale del richiedente il contributo (SPID, CIE).
Attenzione al momento della presentazione della domanda bisogna essere in possesso dell’I.S.E.E. ordinario 2025 (non è ammessa la sola DSU); la piattaforma regionale si collegherà automaticamente alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate per l’estrazione del dato.
Inoltre bisogna dichiarare/indicare in forma di autocertificazione o dichiarazione sostitutiva:
| - | l’indirizzo di residenza; | |
| - | un indirizzo PEC, anche non direttamente riferito al richiedente stesso, che sarà utilizzato per tutte le comunicazioni relative al bando con effetto di notifica ed un recapito telefonico fisso/mobile; | |
| - | il rispetto delle condizioni riportate all’articolo 1 comma 1 della Legge Regionale n. 16 del 11/05/2018; | |
| - | che nessuno dei soggetti attualmente appartenenti al proprio nucleo familiare ha beneficiato di un contributo della Regione del Veneto per la stessa finalità, nelle iniziative bando auto 2022, bando auto 2023 e bando auto 2024; | |
| - | per i soli soggetti di cui al punto 3.10 del bando, il valore dell’ISEE ordinario 2024 già acquisito con la domanda con cui sono stati inseriti nella graduatoria “Bando auto 2024” approvata con decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 26 del 30.01.2025. |
Lista dei beneficiari
L’istruttoria sulle domande pervenute si concluderà con la pubblicazione nel BURV, entro il 17 marzo 2026, di una graduatoria determinata sulla base della situazione economica familiare del richiedente e del suo Comune di residenza, moltiplicando il valore risultante dall’ISEE ordinario 2025 per un coefficiente pari a 0,8 in caso di Comuni che abbiano adottato dal 01.10.2024 al 30.04.2025 ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria, altrimenti pari a 1 per Comuni che non ne abbiano adottate (Allegato B). A parità di valore la graduatoria terrà conto dell’ordine cronologico di arrivo della domanda di contributo.
I richiedenti che risulteranno inseriti in tale graduatoria potranno procedere, dal primo giorno lavorativo successivo alla sua pubblicazione nel BURV e fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2026, alla comunicazione, tramite la piattaforma telematica, del codice IBAN di un conto corrente abilitato a ricevere i bonifici di terzi (no libretti postali) e poi al completamento della domanda.
In questa fase il richiedente può anche delegare un terzo a procedere al completamento della domanda. In caso di delega il delegante deve indicare il codice fiscale del soggetto delegato che sarà abilitato ad accedere alla piattaforma con propria identità digitale (SPID e CIE) per procedere alla compilazione e all’invio dell’istanza per conto del richiedente. In tal caso, il richiedente potrà successivamente accedere per la sola visualizzazione.
Il richiedente, o suo delegato, dovrà attestare:
| - | la targa del veicolo da rottamare e quella del veicolo nuovo; | |
| - | l’avvenuta rottamazione del veicolo sostituito ovvero che il vecchio veicolo sarà rottamato entro la data e ora di chiusura indicata al punto 8.1. |
Dovrà inoltre allegare:
| - | copia della/e fattura/e di acquisto a titolo di acconti e saldo intestata/e al richiedente; | |
| - | copia della documentazione comprovante il pagamento della/e fattura/e che dovrà avvenire con modalità tracciabile (es. pagamenti con POS, bonifici, finanziamenti); | |
| - | copia dell'attestazione di pagamento del primo bollo del veicolo acquistato, ovvero autocertificazione di rientrare nelle casistiche di esenzione (si veda il link https://www.regione.veneto.it/web/tributi-regionali/esenzioni); | |
| - | copia dell’attestazione di pagamento del bollo auto del veicolo rottamato riferita all’anno in corso, ovvero autocertificazione di rientrare nelle casistiche di esenzione (si veda il link https://www.regione.veneto.it/web/tributi-regionali/esenzioni); | |
| - | copia del certificato di assicurazione del veicolo rottamato riferita all’anno in corso; | |
| - | per i soli soggetti di cui al punto 3.10 del Bando, copia del contratto di acquisto con data antecedente o pari al 30.04.2025 . |
L’istruttoria della documentazione trasmessa a completamento della domanda di contributo si concluderà con l’approvazione con atto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica delle domande ammissibili e con la relativa pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BURVET), entro il termine del 15.12.2026.
Seguirà l’erogazione del contributo nel rispetto dell’ordine di posizione in graduatoria e fino ad esaurimento della somma stanziata.
INFORMAZIONI E CHIARIMENTI - ASSISTENZA SUI CONTENUTI DEL BANDO
Considerato l'elevato numero di richieste, il contatto telefonico dell'assistenza ai bandi potrebbe risultare intasato. Potranno essere richieste informazioni sui contenuti del Bando inviando una e-mail all'indirizzo: