FWU Life, la liquidazione giudiziaria disposta dal Tribunale del Lussemburgo ha bloccato i rimborsi delle polizze, per un valore stimato di oltre 300 milioni di euro in Italia e 110 mila polizze emesse, con un’alta concentrazione di investitori tra Veneto e Lombardia. Ivass ha lanciato un allarme, i contraenti e/o beneficiari hanno attirato l'attenzione di società e individui che propongono i nuove opportunità di investimento, incluso quello in oro, per limitare le perdite subite

Come noto lo scorso 31 gennaio 2025 il Tribunale Distrettuale del Lussemburgo ha disposto lo scioglimento e la liquidazione della Fwu Life Insurance Lux S.A. e nominato liquidatore Maitre Baden, il cui sito è raggiungibile al seguente link: https://baden.lu/fwulifelux/.
Entro sei mesi dalla sentenza (il 31 luglio), il liquidatore invierà a ciascun creditore noto o identificabile in base ai registri della società una nota corredata da una dichiarazione di credito precompilata. L’insinuazione al passivo dei crediti sarà effettuata presso il liquidatore. La data entro la quale i creditori sono tenuti a far pervenire al liquidatore la dichiarazione dei loro crediti è fissata al 31 gennaio 2028, a pena di decadenza.
In attesa molte iniziative sono state intraprese per aiutare i consumatori che avevano sottoscritto una polizza FWU, Adiconsum Verona si è attivata in questo senso. Fin dall'inizio diversi consumatori hanno raccontato di aver ricevuto proposte di investimento il cui obiettivo sarebbe limitare le perdite subite. Abbiamo sempre consigliato di procedere con i piedi di piombo e chiedere aiuto.
Adesso interviena anche l'Ivass che in un comunicato: "...rinnova l’invito a porre particolare attenzione alle proposte ricevute, a verificare la legittimità dei proponenti e ad assicurarsi che quanto proposto sia nell‘interesse delle persone contattate. In caso di dubbi, si suggerisce di rivolgersi alle associazioni dei consumatori".