Tari, arriva nel 2026 l'aiuto per le famiglie in difficoltà, è stata infatti pubblicata da Arera la delibera 355/2025/R/rif che ha definito le modalità operative necessarie per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti, che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua, a ulteriore sostegno della spesa per i servizi essenziali delle fasce più bisognose della popolazione

La Tassa sui Rifiuti (Tari) è un tributo comunale destinato alla copertura integrale dei costi relativi al servizio di raccolta, smaltimento e trattamento dei rifiuti solidi urbani e deve esserepagata da chi possiede o detiene, a qualsiasi titolo, di locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Nel 2026 sarà riconosciuto uno sconto pari al 25% della Tari/tariffa a tutti i nuclei familiari con ISEE inferiore a 9.530 euro, o sotto i 20.000 euro per le famiglie numerose (almeno 4 figli a carico).
Lo sconto sarà riconosciuto in automatico non sarà necessario presentare alcuna domanda.Infatti Arera con la delibera 355/2025/R/rif l ha definito le modalità operative necessarie per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti, che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua, a ulteriore sostegno della spesa per i servizi essenziali delle fasce più bisognose della popolazione.
Circa 4 milioni di nuclei familiari con ISEE sotto soglia potranno ottenere lo sconto sulla tassa rifiuti sostenuta nell’anno precedente: infatti, poiché la TARI dovuta viene solitamente quantificata annualmente entro i primi mesi dell’anno e l’ISEE può essere richiesto dai cittadini durante tutto l’anno, i dati utili per applicare lo sconto saranno disponibili solo nell’anno successivo a quello di presentazione dell’ISEE. Nel 2026 sarà pertanto applicato lo sconto ai nuclei familiari che hanno ottenuto un’attestazione ISEE sotto soglia nel 2025.